ROCCHETTA CAIRO
Rocchetta Cairo - o semplicemente Rocchetta - è una frazione di circa 1100 abitanti del comune di Cairo Montenotte, in provincia di Savona. Già comune autonomo, fu accorpato nel 1880 all'ente cairese con il regio decreto di Umberto I.
Geografia fisica
Sorge a 340 m s.l.m. sulla riva destra della Bormida di Spigno, che lambisce il centro storico e con un'ampia ansa forma una modesta pianura, sede dell'oasi faunistica della piana di Rocchetta. Il centro dista circa 6,5 km dal capoluogo comunale.
Storia
Le vicende storiche del soppresso comune di Rocchetta Cairo o "Rupecula Cariensis" (Nome Antico) seguirono parallelamente gli eventi del passato che interessarono l'odierno territorio cairese.
Il borgo di Rocchetta si sviluppò inizialmente attorno al locale castello, edificato presumibilmente nel X secolo, possedimento dei Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni. Tra i feudatari del borgo gli Incisa di Camerana e quindi i Ponte di Scarnafigi. Il 5 novembre del 1235 la famiglia Del Carretto, signori feudali di Cairo, acquisterà dai Cavalieri Ospitalieri il castello di Rocchetta Cairo.
Le terre appartenute ai Del Carretto, passarono nel 1322 a Manfredo IV, marchese di Saluzzo e furono quindi da questi cedute l'8 febbraio 1337 (o nel 1339) ai fratelli Scarampi, ricchi banchieri e commercianti di Asti, che furono feudatari dapprima dal Comune di Genova e in seguito (9 luglio 1419) del marchesato del Monferrato con la riunione dei due principali feudi.
Nel XVI secolo il territorio cairese venne coinvolto nelle guerre fra le truppe imperiali e quelle francesi fino alla pace nel 1599. Il 5 ottobre 1735 la maggior parte del territorio passerà sotto il dominio del Regno di Sardegna, il 30 agosto 1736 con la pace di Vienna verrà ceduto tutto il comune.
Con la dominazione francese il territorio di Rocchetta Cairo rientrerà dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento del Letimbro, con capoluogo Savona, all'interno della Repubblica Ligure annessa al Primo Impero francese. Dal 28 aprile del 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, rientrerà nel I Cantone, capoluogo Savona, della Giurisdizione di Colombo e dal 1803 centro principale del I Cantone di Savona nella Giurisdizione di Colombo. Dal 13 giugno 1805 al 1814 verrà inserito nel Dipartimento di Montenotte.
Nel 1815 verrà inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilirà il Congresso di Vienna del 1814 anche per gli altri comuni della repubblica ligure, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1880 (anno della soppressione e aggregazione al comune di Cairo) il territorio fu compreso nel IV mandamento di Cairo del Circondario di Savona facente parte della Provincia di Genova; nel 1927 anche il territorio comunale cairese passerà sotto la neo costituita Provincia di Savona.
Belle ville nobiliari della prima metà del 1900, la rendevano meta di turismo estivo; negli ultimi anni sta avendo un nuovo sviluppo edilizio di tipo residenziale, meta di giovani e nuove famiglie.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- Chiesa parrocchiale di Sant'Andrea. La parrocchiale ha una facciata in pietra e sagrato in tipica arenaria locale; all'interno pregevoli affreschi e stucchi barocchi, il crocifisso sull'altar maggiore e una statua della Madonna del Rosario attribuiti alla scuola del Maragliano. Cosa la rende importante è senz'altro il ritrovamento di due opere di inestimabile valore. Nel 2013 viene studiato l'organo presente sulla cantoria, con il passare del tempo e il procedere degli studi si scopre che l'opera è un organo Settecentesco di Tommaso II Roccatagliata. Con l'inizio del restauro e il procedere dei lavori si intravede che alle sue spalle, ricoperto di calce, vi è nascosto un dipinto dell'ultima cena, di autore sconosciuto e datato presumibilmente fine Cinquecento / inizio Seicento.
Tra le ville della prima metà del 1900, villa Josephine, appartenuta alla famiglia genovese dei Casella, adibita a plesso scolastico (scuola dell'infanzia, scuole elementare, biblioteca pubblica). Qui lo scrittore Alberto Casella, ha scritto e ambientato il suo famoso romanzo La morte in vacanza, che ha ispirato un musical a Broadway, e il film Vi presento Joe Black, con Brad Pitt.
Architetture militari
- Castello di Rocchetta Cairo. Citato per la prima volta il 5 novembre 1235, venne ceduto dai Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni a favore di Ottone I. Fra le sue rovine fu trovato un sigillo papale di Paolo IV nella quale invitava a scacciare il nemico spagnolo.
- Ponte Romano. Simbolo del paese e via di comunicazione che rendeva possibili il transito sulla Via del Sale. Numerose sono le voci e le leggende che vollero che di li passarono: Napoleone Bonaparte, Papa Innocenzo IV, S. Francesco e molti altri personaggi della storia. Ancora oggi sorgono i dubbi se la struttura sia di origine Romana, Romanica, Allemanna, o Medievale.
Aree naturali
Una delle vie del centro storicoNel territorio frazionale di Rocchetta Cairo sono presenti e preservati due siti di interesse comunitario, proposto dalla rete Natura 2000 della Liguria, per il suo particolare interesse naturale e geologico. Il primo sito è condiviso con il comune di Dego, nella piana alluvionale della Bormida. Tra la flora è segnalata la presenza dello zafferano ligure (Crocus ligusticus), mentre tra le specie animali il cavaliere d'Italia, il falco cuculo, l'albanella reale e la pavoncella.
Il secondo sito, anch'esso ubicato tra Dego e Rocchetta Cairo, presso la Riserva naturalistica dell'Adelasia, vede la presenza di orchidee e della cerra sughera; tra gli animali il gambero di fiume, coleotteri carabidi e il ferro di cavallo maggiore.
Altri siti naturali del territorio sono la Grotta degli Olmi e l'oasi faunistica della Piana di Rocchetta.